domenica 30 novembre 2014

L’Arte ecologista di Ivano Vitali


La natura è un miracolo che si perpetua ogni giorno davanti ai nostri occhi, e noi spesso non riusciamo a vedere. Stephen Littleword, Aforismi

Ivano Vitali è un ‘artista che fa del riciclo la base della propria arte, prediligendo l'utilizzo di materiale di recupero per le proprie creazioni.

Scoprendo lo scultore e performer ecologista Ivano Vitali, c’è da rimanere folgorati dalle sue installazioni con maxigomitoli di carta. La sua filosofia di partenza è: la natura come modello di sistema biologico che utilizza i “rifiuti” per farli rinascere.

Ammiriamo alcune delle sue straordinarie opere. 



Vitali si definisce

” Sono ecologista, scultore e performer.  Queste tre identità insieme mi hanno portato ad usare la carta stampata per le mie creazioni. Amo sentire la carta nelle mani sperando che gli altri possano essere ispirati dal mio lavoro a riciclare. Amo pensare che sia possibile salvare il nostro ecosistema e che le future generazioni beneficeranno del mio lavoro come artista. Amo vedere nelle mie opere finite la rigidità che le fa assomigliare agli alberi dai quali provengono. Amo creare delle specie di archivi non solo con i miei “tape-stries” e “tape-centres”, ma con ogni nuovo lavoro che raccoglie storie, immagini, pubblicità del passato”

Si tratta di un una ‘filatura’ di carta riciclata, prodotta dell’artista, il quale recupera la carta da quotidiani nazionali ed internazionali e da pubblicità di qualsiasi genere. L’artista comincia a trasformare le pagine in gomitoli di filo di tutte le misure: li ottiene attorcigliando e unendo una striscia dopo l’altra senza uso di forbici o colla. Il lavoro fatto a secco, senza acqua, permette a chi si avvicina, di leggere parole e lettere dei giornali usati: sono “libri d’artista” che raccolgono un momento della nostra storia. Il rifiuto di qualsiasi colore aggiunto fa sì che gli abiti e gli arazzi siano quindi generalmente riconducibili alla testata del giornale usato, mentre alcuni pezzi monocromi rivelano un paziente lavoro di cernita della pubblicità. Gli strumenti Ivano spesso se li costruisce su misura perché la creazione risponda completamente al suo progetto.    
     
Ed ecco come descrive Vitali la sua tecnica di lavoro
“Comincio con lo strappare un giornale in strisce, poi ne faccio un filo, sovrapponendo le due estremità delle strisce senza usare acqua o colla, ma semplicemente attorcigliandole insieme. Evito di usare colla perché il filo perderebbe morbidezza ed elasticità  e, asciugando, creerebbe angoli difficili da lavorare a maglia. Non aggiungo mai colori: i soli colori che uso sono quelli che trovo nella carta stampata: talvolta il fondo è già colorato, talaltra seleziono pagine di pubblicità di un certo colore che poi trasformo in gomitoli. Allorché i gomitoli sono pronti, faccio la maglia o l’uncinetto o tesso con un telaio, seguendo i procedimenti tradizionali ed i progetti che ho."
Ivano Vitali con i giornali fila, fa la maglia, l’uncinetto, cuce e mette in evidenza i tanti suoni che la carta può produrre.  
   
Fonte: http://www.artnest.it/



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