La natura è un
miracolo che si perpetua ogni giorno davanti ai nostri occhi, e noi spesso non
riusciamo a vedere. Stephen Littleword, Aforismi
Ivano Vitali è un ‘artista che fa del riciclo la base
della propria arte, prediligendo l'utilizzo di materiale di recupero per le
proprie creazioni.
Scoprendo lo scultore e performer ecologista Ivano Vitali,
c’è da rimanere folgorati dalle sue installazioni con maxigomitoli di carta. La
sua filosofia di partenza è: la natura come modello di sistema biologico che
utilizza i “rifiuti” per farli rinascere.
Ammiriamo alcune delle sue straordinarie opere.
Vitali si definisce
” Sono ecologista, scultore e performer. Queste tre
identità insieme mi hanno portato ad usare la carta stampata per le mie
creazioni. Amo sentire la carta nelle mani sperando che gli altri possano
essere ispirati dal mio lavoro a riciclare. Amo pensare che sia possibile
salvare il nostro ecosistema e che le future generazioni beneficeranno del mio
lavoro come artista. Amo vedere nelle mie opere finite la rigidità che le fa
assomigliare agli alberi dai quali provengono. Amo creare delle specie di
archivi non solo con i miei “tape-stries” e “tape-centres”, ma con ogni nuovo lavoro che raccoglie storie, immagini, pubblicità
del passato”
Si tratta di
un una ‘filatura’ di carta riciclata, prodotta dell’artista, il quale recupera la carta da quotidiani nazionali ed
internazionali e da pubblicità di qualsiasi genere. L’artista
comincia a trasformare le pagine in gomitoli di filo di tutte le misure: li ottiene attorcigliando e unendo
una striscia dopo l’altra senza uso di forbici o colla. Il lavoro fatto a
secco, senza acqua, permette a chi si avvicina, di leggere parole e lettere dei
giornali usati: sono “libri d’artista” che raccolgono un momento della nostra
storia. Il rifiuto di qualsiasi colore aggiunto fa sì che gli abiti e gli
arazzi siano quindi generalmente riconducibili alla testata del giornale usato,
mentre alcuni pezzi monocromi rivelano un paziente lavoro di cernita della
pubblicità. Gli strumenti Ivano spesso se li costruisce su misura perché la
creazione risponda completamente al suo progetto.
Ed ecco come
descrive Vitali la sua tecnica di lavoro
“Comincio con lo
strappare un giornale in strisce, poi ne faccio un filo, sovrapponendo le due
estremità delle strisce senza usare acqua o colla, ma semplicemente
attorcigliandole insieme. Evito di usare colla perché il filo perderebbe
morbidezza ed elasticità e, asciugando, creerebbe angoli
difficili da lavorare a maglia. Non aggiungo mai colori: i soli colori che uso
sono quelli che trovo nella carta stampata: talvolta il fondo è già colorato,
talaltra seleziono pagine di pubblicità di un certo colore che poi trasformo
in gomitoli. Allorché i gomitoli sono pronti, faccio la maglia o l’uncinetto
o tesso con un telaio, seguendo i procedimenti tradizionali ed i progetti
che
ho."
Ivano Vitali con i giornali fila, fa la maglia, l’uncinetto,
cuce e mette in evidenza i tanti suoni che la carta può produrre.
Fonte: http://www.artnest.it/